Segnali analogici
La tensione, o la corrente, fornita da un generatore può rappresentare forme e andamenti nel tempo assai vari che possono essere descritti con equazioni o con rappresentazioni grafiche.
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| Due esempi di segnali analogici sono l'onda triangolare e l'onda sinusoidale |
L'insieme dei valori istantanei assunti dal segnale definisce la sua forma d'onda.
I segnali unidirezionali o unipolari sono quelli che assumono valori sempre positivi o sempre negativi rispetto a un riferimento comune di massa come l'onda triangolare presente in figura.
I segnali bidirezionali o bipolari sono quelli che assumono valori sia positivi che negativi rispetto a un riferimento di massa.
Di un segnale analogico può essere definito il valore efficacie, esso è definito come il valore che dovrebbe avere un segnale continuo per produrre lo stesso effetto del segnale analogico un un periodo.
Il valore efficace è indicato con Veff o |V| ed è definito come il rapporto tra il valore massimo e la radice di due
Di una sinusoide si possono definire:
I segnali unidirezionali o unipolari sono quelli che assumono valori sempre positivi o sempre negativi rispetto a un riferimento comune di massa come l'onda triangolare presente in figura.
I segnali bidirezionali o bipolari sono quelli che assumono valori sia positivi che negativi rispetto a un riferimento di massa.
Di un segnale analogico può essere definito il valore efficacie, esso è definito come il valore che dovrebbe avere un segnale continuo per produrre lo stesso effetto del segnale analogico un un periodo.
Il valore efficace è indicato con Veff o |V| ed è definito come il rapporto tra il valore massimo e la radice di due
Segnali sinusoidali
Questi segnali sono descritti da equazioni tipo
- Il valore efficacie e il valore massimo che sono entrambi espressi in volt
- la pulsazione angolare che è legata alla frequenza dalla relazione
La pulsazione angolare è una grandezza espressa in radianti al secondo è bene tenere a mente la seguente proporzione
- la fase indicata con la lettera greca "fi" anche essa nella formula deve essere espressa in radianti
Esempi:
Dato il seguente segnale sinusoidale v(t)=12 sin(12pi/s*t+3/2pi), posso velocemente definire che
- Il valore massimo è di 12 volt il valore efficacie è di 12/rad(2)=0,707*12
- Il valore picco-picco essendo la grandezza sinusoidale vale 2Vmax=24V
- La pulsazione angolare vale 12pi rad/s
- La fase vale 3/2 pi
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